Arte, Scienza e Libertà
Armando Pelliccioni – 14 aprile 2017
L’uomo deve essere sollevato dagli istinti primitivi, deve essere condotto fuori dal buio del regno animale usando la conoscenza. La conoscenza è la via per far emergere l’uomo, il genere umano.
I “non uomini” proporranno il “non umano”, ossia peroreranno una società basata sull’istinto animale, sulle “passioni INSANE” ([1]) dell’uomo: il becero istinto della sopravvivenza individuale contrapposto alla sopravvivenza delle società nella sua interezza. Esistono delle passioni SANE ([2]): l’uomo nel contesto sociale e ambientale nel quale è immerso.
Il “NON UMANO” perora la sopravvivenza dei bisogni dei propri “familiari”, delle sole generazioni che sono ad esso collegate.
L’ ”UMANO” perora la sopravvivenza della specie umana, nella sua interezza.
Chiunque propone o perora la sopravvivenza del ”proprio vicino”, lontano o vicino che sia, non lavora per la sopravvivenza della società, ma solo di una sua parte. Per quanto grande sia la collettività coinvolta in questo impegno, non si lavora per l’umanità intera.
Solo ed esclusivamente il ragionamento collettivo, sociale, coinvolge e assicura la salvezza dell’uomo.
La Natura costituisce l’ambiente dove l’uomo svolge le proprie attività, è la base della propria sussistenza: nessun UOMO SANO eliminerebbe le basi della sopravvivenza collettiva della società nella quale esso stesso opera e dalle quale dipende. La Natura è parte integrante della sopravvivenza della società ([3]).
L’uomo collettivo deve ragionare sulla Natura, sulla sua preservazione, come fattore essenziale di lotta per la sopravvivenza della specie.
La Natura e l’uomo sono in contrapposizione solo nella mente malata dei “NON UOMINI”.
Il “NON UOMO” perora la “bugia”, il “proprio punto di vista” come VERITA’ OGGETTIVE” ([4]).
Non essendo minimamente in grado di guardare al di là del proprio naso, il “non uomo” al massimo riesce a spacciare le “proprie menzogne” per “verità assolute”: l’opinione diventa verità!
La Verità è l’unico ELEMENTO RIVOLUZIONARIO in grado di cambiare la società.
Ogni elemento “UMANO-SANO” deve sempre e solo mostrare la Verità, educare alla verità, sviluppare la conoscenza al fine di emancipare la società verso il riconoscimento del ”vero” dal “falso”, dalla mistificazione.
L’unico atto Rivoluzionario che possiamo lasciare alle generazioni future è l’educazione a scoprire la Verità.
Ogni tempo avrà la propria organizzazione sociale, le “proprie problematiche ambientali” ([5]).
La conoscenza del percorso verso la verità è l’unico gesto utile per l’uomo e atto concreto che gli UOMINI possono fare per la società di oggi e per quella futura.
In questo ambito si devono esaminare, studiare, prendere a riferimento quei settori dove la “verità” è considerata come principio intellegibile naturale, dove non viene scambiata “l’opinione” personale come “verità” oggettiva ([6]).
Il primo campo dove la verità viene assunta come fondamento basilare è la Scienza: la Scienza, a partire da Newton e Galileo, è stata la prima disciplina dove la cultura della verità è esercitata e insegnata.
La MATEMATICA è il linguaggio oggettivo, non opinabile, attraverso il quale si insegna all’uomo, a qualsiasi UOMO, come ricercare la verità nella Scienza, nei fatti osservabili della vita.
Nell’arte, il ‘900 ha mostrato dei percorsi rivolti alla rivelazione delle diverse verità oggettive nascoste nel mondo della raffigurazione: il cubismo, l’arte dada, il neoplasticismo. Prima della comparsa dell’arte moderna, l’arte era caratterizzata più dalla voglia dell’artista di lasciare la propria traccia, la “propria opinione” sul mondo, piuttosto che da una visione oggettiva del mondo.
Ogni artista il cui contributo è esclusivamente rivolto a se stesso, o a temi riconducibili esclusivamente ai propri pensieri/sensazioni, perora solo espletare il suo punto di vista, per cui di nessun interesse o utilità per l’Uomo ([7]).
La rivoluzione nell’arte può avvenire solo attraverso l’abbandono del proprio punto di vista, a favore di un processo di ricerca teso a scoprire il mondo delle Verità Oggettive, da cosa è composto e come sia possibile renderlo visibile.
L’unico artista che ha dato un contributo sulla ricerca della verità oggettiva è stato Mondrian, che ha sviluppato l’Oggettività dell’Assoluto, introducendo il concetto di forma risonante dell’Universo nell’uomo-artista. L’UOMO viene visto da Mondrian come un’antenna sensibile dell’Universale che vive e risuona dentro il genere umano. Dopo di lui c’è stato il buio: l’arte è ritornata ad esprimere le opinioni insignificanti dell’artista.
Contaminare l’Arte con il metodo scientifico: Ecco un vero compito rivoluzionario nell’arte.
La reale importanza dell’arte nella società consiste nel fatto che lascia il proprio “segno visivo per sempre”. Mentre i diversi linguaggi, nel tempo, possono essere soggetti a traduzioni, a scelte interpretative dei singoli “traduttori”, a nuove codifiche, il linguaggio visivo, tipico dell’arte, è diretto, non ha bisogno di nessuna intermediazione. Mentre un’opera composta oggi sarà leggibile anche nel 3024, nessuno potrà garantire che in quel periodo vigeranno le stesse regole e codifiche dal punto di vista della linguistica o dei rapporti sociali.
L’Arte e la Scienza possono considerarsi i due ambiti più rilevanti per la diffusione della verità come concetto assoluto.
Riconoscere il Vero dal Falso è il primo atto concreto verso la Libertà, che è il fine ultimo della società Umana ([8]).
L’UOMO è nato per essere libero e una società SANA deve ambire a sviluppare UOMINI LIBERI!
[1] Passioni INSANE: il centro del mondo è l’individuo
[2] Passioni SANE: il centro del mondo è la Società/la Natura
[3] La Natura e l’Uomo devono essere viste come entità inseparabili, dove non si può pensare che la sopravvivenza di una parte possa avvenire a scapito dell’altra.
[4] In politica stanno emergendo come leader, nel mondo, modelli di ‘non-uomini” che si presentano come i massimi ed unici interpreti della verità.
[5] Chi saprà prevedere quale sarà la situazione del mondo nel 3024! E’ assurdo pensare di congelare, cristallizzare le forme sociali attuali come se fossero le uniche valide ed estendibili ad ogni epoca.
[6] Attualmente la Politica è il settore più falso per eccellenza, dove l’opinione personale diventa la verità. La “NON-POLITICA”, ossia la politica espressa da “NON.UOMINI” è sede della più anti-umana attività perché non contribuisce all’avanzamento della società.
[7] Esprimere il proprio punto di vista nell’arte è totalmente equivalente al lavoro sterile della politica quando si ostina a mistificare la menzogna come verità.
[8] E’ un punto fondamentale. L’organizzazione più alta della società è quella dove gli uomini sono tutti liberi di svilupparsi rispettando la Natura e agli altri uomini. Un “UOMO-Educato” bene, “SANO”, non cercherà mai di prevalere un altro suo simile. E’ la “società bestiale” che mette l’uomo contro l’uomo. Sono i modelli educativi sbagliati che producono uomini sbagliati e società “INSANE”.